Back to work

Per molti in Italia è tempo di tornare in ufficio dopo le vacanze estive.

C’è chi ha optato per una versione “blended” delle vacanze portando con sé un po’ di lavoro. C’è chi invece ha scelto di staccare completamente.

Nella cerchia delle mie frequentazioni mi sembra di capire che la maggior parte abbia scelto per la seconda. “Quest’anno ho lasciato a casa computer e telefono aziendale. Avevo proprio bisogno di staccare”.

Sta di fatto che ora c’è da fare i conti con il ritorno alla quotidianità: non è sempre facile rimettersi in moto e riprendere il ritmo dopo le ferie.

Così, il racconto di un amico nel suo ultimo weekend prima di tornare in ufficio mi ha riportato agli anni dello studio, all’ansia del ritorno a scuola dopo l’estate, a quella poca voglia di riaprire il diario per verificare la lista delle versioni di latino rimandate ai primi di settembre (“Perché se le faccio a giugno poi mi dimentico tutto”), alla fatica di dover alzarsi la mattina presto…

Una volta arrivati a scuola però, bastava qualche minuto per riassestarsi e ritrovare la propria dimensione. Vedere i compagni, raccontarsi com’era andata l’estate, mostrarsi a vicenda le foto scattate in vacanza con la Kodak usa e getta, aggiornarsi sui gossip che in mancanza dei social non si potevano che conoscere solo una volta tornati a scuola… La nostalgia per le vacanze volava via nel giro di breve e tutto piano piano tornava alla normalità.

Mi è tornato allora in mente un video che circola in rete da diverso tempo. Se non siete entusiasti di ritornare in ufficio, spero almeno vi strappi un sorriso.